A proposito del mese di maggio e della benedizione dei borghi di Cambiano.

A PROPOSITO DEL MESE DI MAGGIO E DELLA BENEDIZIONE DEI BORGHI DI CAMBIANO

Lunedì 2 maggio si inizia e si rinnova la tradizionale recita del Santo Rosario, seguita dalla Santa Messa con la benedizione pasquale del Borgo di Madonna della Scala (nel programma allegato potete vedere le date per tutti gli altri Borghi, il vostro incluso).

Attenti! Tradizione non vuol dire vecchio, sorpassato, inutile!

Perché?

Se conosciamo un po’ la storia, scopriamo che il Rosario è la preghiera che la Madonna stessa ha indicato come mezzo per ottenere la pace e l’unità dei Cristiani nel mondo. La pace è la proposta forte che il Papa fa continuamente in questo nostro tempo abbrutito da discordia, odio, divisione e disprezzo della vita.

Che risposta devono dare i Cristiani? Sarebbe bello che tutti volessero cominciare ad operare per la pace tornando a pregare insieme nel proprio Borgo. Borgo inteso nel suo significato originale: insieme di persone che, essendo geograficamente tra loro vicine, condividono e rafforzano più facilmente i sentimenti di amicizia, solidarietà, rispetto e amore cristiano.

Il Borgo, quindi, come il seme per la pace, per l’accoglienza, la tolleranza e l’aiuto ai più deboli e sfortunati, con l’impegno che i sentimenti positivi, rinati e rafforzati nel Borgo, si espandano nel mondo. Ecco il valore immenso, unico del Rosario e della Messa celebrati nei Borghi di Cambiano: invocare da Dio, con l’intercessione della Madonna, l’amore senza confini per questa nostra povera umanità.

Attilia Segrado